Si j'ai bien compris une bonne partie de San Michele est laissée à l'abandon et les dégradations sont à la fois du au temps mais aussi à la malveillance, surtout dans la partie du cimetière consacrée aux étrangers où se trouvent les tombes de Ezra Pound, Wolf Ferrari, Frederyk Eden, Sir Clarke qui ont pourtant donné tout leur amour, leur travail, voir même leurs oeuvres à la cité des Doges.
L'association de Marco a présenté sur son site des

http://www.giovaniveneziani.com/cimitero.htm
Je compte sur Virginie ou Patrizia pour vous traduire correctement ce texte...
Spett.le Redazione del Corriere della Sera alla C.A. Dr.ssa Fornasiero,
vorremmo portare all' attenzione Vostra e della cittadinanza veneziana di
cui Voi siete spesso portavoce, una situazione indecorosa alla quale abbiamo
dedicato uno speciale on-line. Si tratta della situazione in cui versa il
Cimitero San Michele di Venezia: nel particolare della nostra indagine il
Reparto Evangelico di San Michele dove sono sepolte le più importanti
personalità straniere degli ultimi due secoli. Cittadini Onorari di Venezia,
intellettuali, artisti, Ambasciatori e Consoli di fama mondiale fra i quali
per citarne pochi, Ezra Pound, Wolf Ferrari, Frederyk Eden, Sir Clarke che
fanno ben comprendere l'importanza della questione. Queste personalità hanno
dedicato a Venezia parte della loro vita, delle loro ricchezze, opere,
eredità e fama, ma soprattutto la passione per la nostra città .
E come ultimo atto di amore hanno scelto di affidare le loro spoglie
all'isola di San Michele perchè potesse custodire e testimoniare al meglio
questo legame infinito. Purtroppo la realtà è ben diversa da quella che
potevano immaginarsi questi romantici intellettuali: oggi questo cimitero
monumentale non solo è in uno stato di abbandono assoluto ma probabilmente è
stato anche oggetto di danneggiamenti. Basti vedere le lapidi distrutte, le
croci spezzate e le tombe sfondate ... non crediamo sia solo il segno del
tempo...
Fatto è che questa incuria è inaccettabile e chiediamo con forza che le
autorità cittadine intervengano per restituire dignità a questi grandi
personaggi. Cancellare il loro amore per Venezia è l'insulto più grande che
si possa fare.
Vi invitiamo quindi a prendere visione del materiale fotografico raccolto il
24 Agosto 2006 alla pagina web www.giovaniveneziani.com/cimitero.htm
Speriamo possiate informare la cittadinanza e sensibilizzare l'opinione
pubblica sulla nostra denuncia perchè la situazione cambi.
Ringraziamo per l'attenzione e siamo disponibili per ulteriori chiarimenti
in merito.
Cordiali saluti dalla Associazione I Giovani Veneziani.